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ZAVA Luce alla Milano Design Week 2021 con le due nuove lampade Flamenco e Nefertari

ZAVA_Lampada da terra Flamenco-design Meneghello&Paolelli

La nuova lampada da terra Flamenco-design Meneghello&Paolelli

La Milano Design Week quando arriva, arriva! E pur in condizioni di limitazioni, anche la trevigiana ZAVA, eccellenza italiana nell’illuminazione fondata da Franco Zavarise, non vuole far passare sotto silenzio questo tradizionale appuntamento di aprile dedicato al design. Per questa edizione 2021 l’azienda intende accendere i riflettori su due dei progetti più recenti e interessanti: la lampada da terra Flamenco dei designer Meneghello Paolelli e la lampada applique Nefertari progettata da Lorenzo Palmeri. Vediamole nel dettaglio:

Flamenco, lampada da terra. Design: Meneghello Paolelli

Le parole stesse dei designer, Sandro Meneghello e Marco Paolelli, descrivono il cuore del progetto: “Flamenco interpreta al meglio il concetto di destrutturazione, quello che noi chiamiamo split&merge. Nel progetto di questa lampada abbiamo pensato di dividere, splittare tutti gli elementi cardine di una piantana, la base, lo stelo, il paralume. Ad un primo sguardo disattento, se vogliamo distratto, questi elementi appaiono come distinti, come svincolati, un po’ come fossero dei singoli corpi a sé. tuttavia, come del resto accade per il volatile, nel Flamenco, i singoli elementi trovano equilibrio quando vengono accostati tra di loro.”

La nuova lampada da terra Flamenco-design Meneghello&Paolelli

L’effetto di insieme di Flamenco è rmonioso pur nella “disarmonia” delle parti. La base a parallelepipedo, stretta e alta, è il cuore pulsante del sistema: cambia finitura e “pelle” a seconda dell’ambiente che lo deve accogliere. Proposta nelle varianti in marmo, legno, metallo o cemento, la base offre un solida appoggio allo stelo che si innesta su di essa mantenendo un design esile e affusolato. A contrasto, completa l’insieme la voluminosa plafoniera. Materiali: metallo con base in materiali diversi. Dimensioni: base 50 x H 174 cm.

Nefertari, lampada da parete/applique. Design: Lorenzo Palmieri

Scopriamo il progetto della lampada applique Nefertari dal commento di Lorenzo Palmeri: “Nefertari è una lampada che funziona per leva, a contrasto, il gesto è contenuto nella lampada che sta su per super gravita e contrasto nell’attacco al muro. Il gioco è un riferimento evidente ad Achille Castiglioni, perché tutti quelli che tentano di colmare quel vecchio sogno delle lampade, cioè di volare in mezzo alla stanza, si misurano con Castiglioni gioco forza” (intervista a Giorgio Tartaro Ten bang 25 Instagram 21 gennaio 2021).

L’applique Nefertari – design Lorenzo Palmeri
L’applique Nefertari – design Lorenzo Palmeri

Dunque Nefertari è la lampada a parete dalle grandi dimensioni che riprende un archetipo, sogno mai esaurito, di avere un corpo illuminante vagante nello spazio. Nefertari funziona con un sistema a leva che sfrutta il suo stesso peso per sostenersi in contrasto alla parete. E’ possibile allontanare o avvicinare il corpo illuminante alla parete con un semplice gesto, facendo scorrere lo stelo nel manicotto. Disponibile anche nella versione a soffitto. Materiali: metallo, ottone, alluminio. Dimensioni: 100 x H 140 cm.

Qualcosa in più sui designer delle nuove lampade Zava Flamenco e Nefertari

Marco Paolelli e Sandro Meneghello, oltre ad essere product designer, si definiscono consulenti strategici per il prodotto industriale. Fondano Meneghello Paolelli Associati a Milano nel 2007. Dal 2007 lo Studio affianca aziende italiane ed estere con il fine di creare valore aggiunto attraverso il design di prodotto quali The.ArtCeram, Arbi Arredobagno, Glass1989, Horm, Fiam, Gibus, Guzzini.

Lorenzo Palmeri, architetto, progettista nel campo del design, architettura, art director, insegnamento, produzione musicale. In veste di art director ha seguito vari progetti, tra questi Invicta, Lefel (progetto di design dell’editore Feltrinelli), Arthemagroup, Stone Italiana. Tra i principali clienti: Valenti Luce, Arthemagroup, Garofoli, Andreoli, Guzzini. Si occupa di didattica dal 1997, I suoi progetti hanno vinto importanti premi nazionali ed internazionali. Nel 2017 è stato nominato tra gli “Ambasciatori del Design Italiano” nell’ambito dell’Italian Design Day.

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