FAP ceramiche presenta #ArtinFap, un viaggio alla scoperta delle opere e dei geni internazionali che hanno fatto la storia dell’arte per comprendere come e perché l’espressione artistica migliora la vita ed è fonte di ispirazione per i progetti di interior.
L’appuntamento è ogni venerdì alle 15 sul sito www.fapceramiche.com e sui canali social dell’azienda con il critico d’arte e scrittore Vittorio Maria de Bonis, che farà da guida all’incontro con gli artisti del passato per trovare il nesso tra le più innovative e raffinate produzioni di FAP ceramiche e la lavorazione della terracotta, cuore antico di un prodotto moderno come la ceramica. Un ciclo di venti lezioni per apprezzare l’arte in tutte le sue forme ed entrare nel vivo delle tecniche, del gesto, dei colori e scoprirne l’estetica, la materia e le suggestioni.
L’incontro inaugurale ha sottolineato il profondo legame tra il lavoro del maestro Antoni Gaudì – architetto e designer catalano fra i più importanti del Modernismo e dell’Art Nouveau – con la collezione Bloom di FAP ceramiche. Attraverso questa lezione, Vittorio Maria de Bonis ha portato alla luce il parallelismo tra l’utilizzo della maiolica policroma e materica nella Casa Battlò che ha donato agli interni una particolare diffusione della luce, quasi incantata, la stessa luce che trasmettono le piastrelle da rivestimento Bloom di FAP. Con la loro matericità, infatti, le superfici tridimensionali di Bloom catturano la luce e creano vibranti atmosfere.
Nel palinsesto di #ArtinFap è prevista la disamina della creatività di altri grandi maestri tra i quali Henri Rousseau, Gio Ponti e Rotchko che hanno ispirato affascinanti collezioni come Color Now, Lumina, Mat&More e Roma. FAP celebra così la bellezza e il piacere estetico con l’obiettivo di affinare l’esperienza del bello, la memoria e la crescita personale.