Dopo il successo della prima edizione, con più di 40.000 visitatori, Porta Venezia Design District, L’ALTRO distretto, presenta alla Milano Design Week 2024, il tema EverythinK is design. Rispecchiando l’inclusività e la diversità, caratteristiche intrinseche del quartiere, con EverythinK is design, il distretto intende inglobare molteplici ambiti differenti tra loro all’interno del concetto di design, inteso nel senso più ampio di ideazione e progettazione, quasi un catalizzatore dei fermenti che qui scaturiscono.
Il concept si ispira a Paul Rand, leggenda del graphic design che ha cambiato l’opinione della comunicazione visiva. Per Rand il design è il metodo che consente l’unione tra forma e contenuto e proprio come l’arte, ha molteplici e infinite definizioni. “Everything is Design. Design is the method of putting form and content together. Design, just as art, has multiple definitions; there is no single definition. Design can be art. Design can be aesthetics. Design is so simple, that’s why it is so complicated.” (Paul Rand)
Rand ci lascia una visione inclusiva e contemporanea che accoglie differenti espressioni del design, perché alla base di queste c’è un linguaggio semplice ed universale che ne è la sua forza, da qui EverythinK is design.
Nell’edizione 2024 de L’Altro distretto è forte l’attenzione alle nuove tendenze e ai designer emergenti, giovani talenti che, come il distretto, non hanno paura di osare e vogliono aprire lo sguardo a nuove sperimentazioni che volgono al futuro e alla salvaguardia dell’ambiente. Porta Venezia Design District è un quartiere vibrante che ha fatto della sua voglia di aggregazione una spinta verso un approccio nuovo che vede nel design un possibile dialogo tra cittadini, designer, architettura storica ed evoluzioni sociali e ambientali volto alla valorizzazione del territorio.
PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT 2024: EverythinK is design
Porta Venezia Design District offre una visione inclusiva e contemporanea del design e propone progetti che spaziano tra diversi ambiti accomunati da elementi, tecnologie, materiali e dal pensiero stesso che porta alla loro definizione: EverythinK is design. Innovazione, percorsi formativi e giovani designer: le realtàche renderanno i giovani protagonisti saranno diverse, ad iniziare da RAFFLES MILANO, la sede milanese dell’International Design Institute che, insieme ai suoi studenti firma la visual identity del distretto e presenta Design x Everythink un palinsesto di mostre ed attività che interpretano i cambiamenti del design. OUTPUMP – media indipendente italiano punto di riferimento per le nuove generazioni – firma, in collaborazione con il distretto, l’installazione WALLCOME:l’iniziativa rivoltaai principali istituti di graphic design della città, che chiederà alle nuove promesse di realizzare una serie di poster esprimendo il tema EverythinK is design con particolare attenzione all’attualità e all’upcycling.
Il CONSOLATO DELLA REPUBBLICA CECA darà l’opportunità agli studenti della Facoltà di Comunicazione Multimediale dell’Università Tomáš Baťa di Zlín, insieme ad altre quattro università di tutto il mondo, di presentare la mostra Identity/Identità: testimonianze generazionali di giovani designer che si confrontano con una serie di nuove sfide.
LA STORIA INCONTRA IL FUTURO con IL DESIGN ACCESSIBILE viene straordinariamente interpretato da NOOK di Mara Bragagnolo che, all’interno degli spazi di uno dei primi cinematografi della città, la palazzina Liberty Ex Cinema Dumont, ora Biblioteca Venezia, offre arredi innovativi per far si che i bambini autistici riescano ad esprimersi liberamente senza incontrare. La storia incontra il design anche con l’apertura di Piscina Cozzi; mentre MILANOSPORT Spa renderà fruibile durante la Milano Design Week: la Piscina Cozzi, la prima piscina italiana al chiuso costruita dall’Ing. Luigi Secchi nel 1934, che ancora oggi regala angoli di mosaici immacolati.
L’innovazione tecnologica e digitale:MEET si riconferma centro nevralgico e headquarter del Porta Venezia Design District, uno spazio che punta a ridurre il digital divide italiano e a promuovere una consapevolezza nuova rispetto alla tecnologia. MONOLITE, il gemello della Digital Creative Agency MONOGRID, focalizzato sul physical design propone Momentum un’istallazione alternativa basata sull’interazione tra persona e AI.
La sostenibilità, le soluzioni circolari e i materiali naturali: l’ambiente va preservato e reso inclusivo per il maggior numero di forme di vita, questo è l’obiettivo di PARK ASSOCIATI e del progetto Micrographia che vuole sostenere la biodiversità. Mobilità sostenibile invece per BROMPTON JUNCTION MILANO con la sua famosa bici pieghevole, Made in England, muove appassionati in tutto il mondo e sarà partner nella mobilità in zonapresentando nuove bici in titanio e legno. KRISTIINA LASSUS e ANNE KYYRO QUINN seppur con stili diversi si completano grazie all’utilizzo di materiali sostenibili, realizzano rispettivamente tappeti contemporanei con materiali naturali e opere d’arte murale scultoree di lana pura.
Attenzione alla manifattura dei materiali con LASVIT, il brand ceco leader nella lavorazione del vetro, che presenta a Palazzo Isimbardi Re/Creation, una monumentale installazione in vetro fuso per esaltare la maestria del brand e l’approccio innovativo al design, all’architettura e alla produzione vetraria. Fondazione Mudima ospita COLLECTION PARTICULIERE che presenta Natural disco una collezione ispirata alla materia, alla natura e alla notte, e DELCOURT COLLECTION, che immaginando l’abitazione di un cavaliere con “Horses in my dreams” ci regala un’anatomia della materia che prende vita.
Il ferro è l’elemento cardine di SPAZIO MILESI che con Heavy Metal vuole raccontare un materiale che abbandona la sua durezza e pesantezza per diventare poesia, grazia e fascino, per linee che sono pesanti e leggere allo stesso tempo. APARTAMENTO STUDIOS e JULIA ESQUE presentano Inspired in Barcelona che utilizza l’argilla come elemento primordiale in Terra Rossa, una piramide di cantir reinterpretati da 15 designer catalani.
I collettivi: CAPSULE PLAZA seleziona designer e aziende provenienti da diversi ambiti creativi; il GOVERNO DELLA GENERALITAT DI CATALOGNA presenta Vision of Catalunia: Designing Craftsche coinvolge professionisti catalani provenienti da differenti discipline che propongono innovativi oggetti d’uso quotidiano; Melzo12 presenta la sua selezione di aziende come BOON_ROOM, TOOY e TEOREMA che mixano lusso, innovazione, Made in Italy e design senza tempo. L’ASSOCIAZIONE HERIART promuove la cultura asiatica a livello globale attraverso la creazione e la mostra di arte interdisciplinare di alta qualità rappresentando diverse voci dal Sud-Est Asiatico e dall’Asia Orientale, quest’anno presenta la Mostra Collettiva Gardening Asian Art Exhibition.
Infine RAPT STUDIO con “Design is Language. Speak for Yourself” crede che l’ambiente costruito sia un mezzo sociale e che il ruolo del design sia quello di arricchire la comunicazione e la connessione che esso rappresenta racconterà la sua visione di design. L’ attivazione al Salone 2024 sarà una chiamata all’azione per vedere l’ambiente costruito come un testo, una storia da condividere.
MORE INFO ABOUT THE LOGO:
Il logo rappresenta alcuni dei luoghi iconici del quartiere: i due quadrati i Bastioni di Porta Venezia, il cerchio il Civico Planetario Ulrico Hoepli, il rettangolo il Museo Civico di Storia Naturale di Milano. Forme differenti costruiscono una visione comune, una forte identità che vede nella diversità e nell’eterogeneità un valore aggiunto.
TEAM PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT
NONSOLOLOFT rappresentata da Tommaso Francavilla, Stefano Mantovani, Enzo Perego, e WUNDERPLACE STUDIO rappresentata da Carlo Barbarossa sono le realtà co-fondatrici del progetto e responsabili della direzione strategica e creativa di Porta Venezia Design District.
www.portaveneziadesigndistrict.com