Il fascino irresistibile del mare ispira la nuova collezione autunno-inverno 2020-2021 di Max Mara che ha sfilato oggi a Milano nell’ambito della Fashion Week. L’oceano è una metafora potente della condizione umana: pericolo e speranza, amore e desiderio, valore e vanagloria. I racconti di navi e marinai sono universali. “Nelle civiltà senza navi”, osservava Michel Foucault, “i sogni si inaridiscono”.
Miss Max Mara ha sognato molto negli ultimi tempi. Ha sognato ad occhi aperti. Stanca delle convenzioni, è seduta alla sua scrivania e fantastica di prendere il mare. I suoi sogni la proiettano al comando della propria nave, pronta a dominare le onde e a fare fortuna. Puntando verso nord, dal Marocco verso Murmansk, immagina infinite distese di acqua ghiacciata. E cosa contiene il guardaroba di questa moderna eroina? Il tema marittimo offre una varietà di silhouette e un modo nuovo di mescolare i colori iconici di Max Mara, il cammello, il grigio, il bianco e, naturalmente, il blu navy.
Ogni tipo di cappotto: soprabiti da ufficiale, cappe, caban, duffle coat. Lussuosi cappotti robe de chambre sono chiusi in vita da un elegante cordone.
Ruches e balze definiscono le spalle e le maniche dei classici in cammello, delle giacche gessate e delle gonne simmetriche. Un ampio doudoune Max Mara è perfetto per affrontare le intemperie, in nylon resistente, con l’imbottitura in cachemire.
Ovviamente un’avventuriera dei mari ha bisogno di un equipaggiamento adeguato. Ecco la Marine bag di Max Mara, capiente, morbida, ma con la struttura come la chiglia di una nave.
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