Lo stile incontra l’etica sostenibile con un risultato che premia la moda e, al contempo, aiuta a salvare il pianeta. E soprattutto, le foreste. Merito di un materiale, il Bio-tencel FSC, che Malloni ha scelto per creare la sua capsule collection perfetta per una stagione estiva dall’anima elegantemente green.
Merito della fibra cellulosica totalmente biodegradabile da cui prende vita la proposta del brand, che è ricavata al 100% dagli scarti della filiera tessile, a impatto zero e certificata dall’etichetta FSC che ne garantisce la provenienza da foreste gestite secondo rigorosi criteri ambientali e sociali. Ne nascono così pezzi chiave del guardaroba femminile, fatti di materia e di rispetto, caratterizzati da un design concettuale ed essenziale con un’attenzione alla costruzione in cui è si esprime alla perfezione il dna di Malloni.
Un minimalismo razionale premia le silhouette affilate sia dei trench, lunghi o midi, che delle bluse a collo alto dall’approccio cropped; si incanta nel lungo gilet dalla schiena aperta con torciglione centrale; flirta con i pantaloni, dalla linea iperfemminile e ampia accanto a quelli più androgini con pinces.
L’attenzione è sui colori, che accolgono le tonalità neutre del beige e del verde con sfumature nuvolate e mosse, insieme a quelle più classiche del nero per una collezione capace di regalare ai suoi modelli un atout responsabile sempre più irrinunciabile.
La FSC – Forest Stewardship Council – è una certificazione internazionale, indipendente e di parte terza specifica per il settore forestale e i prodotti – legnosi e non legnosi – derivati dalle foreste, nata con l’obiettivo di tutelare le foreste e coloro che dipendono da queste, ovvero le specie vegetali e animali, i diritti dei popoli indigeni, la sicurezza dei lavoratori forestali e molto altro.
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