Sartoria Toscana, il marchio Made in Tuscany della giovane designer Margherita Batelli, presenta la spring release Terra di Siena, l’abito esclusivo pensato per celebrare i tramonti estivi.
Nuovo capitolo primaverile per Sartoria Toscana che ha presentato Terra di Siena, un nuovo abito in edizione limitata. Il brand ha deciso di condividere il new in durante l’equinozio, momento dell’anno a cui è particolarmente legato e che – assieme al solstizio – celebra ad ogni occasione con nuovi capi esclusivi, di colore e tessuto differenti.
Nel giungere dell’Equinozio di Primavera, la Val D’Orcia danza al ritmo eterno delle stagioni. Le dolci colline toscane si tingono di una luce dorata al tramonto, sfumando nel caldo colore della Terra di Siena bruciata. Un dipinto vivente che racconta un abbraccio caldo, il susseguirsi di giorni passati, dove la natura regna sovrana in questa valle la cui bellezza si rivela intramontabile.
Nasce così Terra di Siena, un abito lungo in morbida, leggera e sostenibile seta italiana con scollo incrociato, impreziosito da bottoni artigianali in bronzo. Un modello sofisticato che veste la silhouette con eleganza e indicato per le occasioni speciali da giorno e da sera.
La storia del colore Terra bruciata
Una gradazione cromatica dalla storia affascinante, che risale ai tempi dell’antica civiltà etrusca, situata nella regione italiana della Toscana. Terra bruciata di Siena, pigmento naturale ricco di ossidi di ferro, presente nelle colline circostanti la città di Siena, è caratterizzato da tonalità che vanno dal giallo all’arancione e al rosso, a seconda della concentrazione delle sostanze e delle condizioni geologiche in cui si trova. Il colore da cui deve il termine “bruciata” si ottiene dalla calcinazione a 400° e successiva macinazione della materia prima, che assume un aspetto intenso e vibrante quando viene bruciata.
La bellezza e la durabilità di questo colore lo hanno reso uno dei pigmenti più rinomati e amati nella storia dell’arte, testimoniando l’importanza delle risorse naturali e della maestria artigianale nella creazione di opere d’arte senza tempo.
La purezza del bianco
Il guardaroba Sartoria Toscana, perfetto per una PE2024 all’insegna dell’eleganza, include anche la serie continuativa senza tempo di undici capi total white freschi e chic, capaci di avvolgere le forme quanto basta per esaltare la femminilità discreta di ogni donna. Pezzi timeless definiti da sartorialità e attenzione per i dettagli. Gli abiti sono disponibili su ordinazione e realizzati solo per chi acquista: l’obiettivo è quello di ridurre lo spreco di materiale e di energia. I tessuti e gli accessori utilizzati sono interamente Made in Tuscany ed estratti senza uso di tossine o processi chimici dannosi per l’ambiente. I materiali prediletti sono quelli naturali, morbidi e traspiranti come il cotone e la seta sostenibile (perché deadstock) di altissima qualità o quelli innovativi realizzati con filati esclusivi, estratti dalla polpa di alberi di Eucalipto. “Sartoria Toscana è la mia promessa di felicità”
Margherita Batelli è direttrice creativa, storica della moda e del costume ed esperta in comunicazione. Dopo gli studi in Lettere e Filosofia e un master all’Istituto Marangoni, lavora per diverse realtà a Roma e Milano. Decide di tornare a vivere in Val d’Orcia, dove ha aperto il suo studio di comunicazione e direzione creativa.
“Sono stata accompagnata dalla moda per mano sin dall’infanzia e ho raccolto il dono della creatività e la propensione per il bello, come eredità, dalla generazione che mi ha preceduta. Per anni ho disegnato abiti e mi prendo cura del mio sogno ogni giorno. Sartoria Toscana è la mia prima creatura, quella sempre desiderata. Ma ancora prima è Margherita: appassionata, perduta e poi ritrovata, fiera ed entusiasta. Sartoria Toscana è il più bel viaggio compiuto: quello dentro me stessa. La mia sintesi, la mia evoluzione interiore. Sartoria Toscana è la mia promessa di felicità.”