YogetherⓇ è un brand di abbigliamento ispirato a un racconto contemporaneo sullo Yoga, nelle cui pagine, in un arco temporale lungo quattro decenni, si mescolano i sentimenti sociali di tre generazioni, partendo dall’edonismo capitalistico degli anni 80 per giungere a quella che oggi può essere identificata come una sottocultura yogica, propria di community differenti ma unite con fluidità dalla ricerca di un futuro migliore attraverso l’equilibrio interiore e la consapevolezza ambientale/sociale propri di chi pratica regolarmente questa disciplina.
La trasversalità di questi concetti si riflette nella prossima limited edition, Pacehazard, che sarà online a settembre, mese che celebra la ricorrenza di due importanti giornate internazionali, idealmente distinte tra loro solo nel calendario: Pace (21 settembre) e Denuclearizzazione (26 settembre).
Yogether, sensibile alle tematiche dell’Agenda 2030 di riflessione sociale e ambientale, recupera i rispettivi simboli ideologici della radioattività e pace, creato nel 1958 e divenuto popolarissimo nel decennio successivo proprio a sostegno della campagna per il disarmo nucleare, che si uniscono a quello yogico del “terzo occhio” per dare forma a un logo dal sapore pop che a sua volta diviene la base per un motivo allover che evoca l’immaginario di stampe anni ’70, il tutto armonizzato da nuances autunnali che virano dal verde scuro al crema. Come un messaggio subliminale Yogether senza urlare infonde il coraggio di esporsi, di schierarsi per difendere i diritti dell’umanità.
In questo universo valoriale i capi assumono il ruolo di bandiere. Ma poiché ogni acquisto che compiamo, compreso quello di una “bandiera”, piccola o grande che sia, lascia un’impronta sul nostro pianeta e, parallelamente, una quantità molto elevata di prodotti dall’industria della moda resta invenduta, Yogether sceglie una piattaforma completamente digitale che consente di realizzare i capi solo al momento dell’acquisto, eliminando così le scorte intese come potenziali elementi di sovrapproduzione e spreco, attraverso un processo che può essere identificato come “fashion on demand”. Questa soluzione permette inoltre, in maniera snella e rapida, la realizzazione di limited edition a cadenza mensile, che si affiancano alla collezione di modelli continuativi, dedicate a specifiche tematiche ambientali e sociali.
Per questa terza capsule sono disponibili total look uomo, donna e agender, per allenarsi outdoor o praticare indoor: t-shirt e shorts, mini leggings e bra, felpa e joggers. Accessori: cappellino con visiera, shopping bag, backpack, calzini, iphone case. Sono tutti realizzati in materiali riciclati, compostabili e cotone organico ovviamente disponibili solo dal momento dell’acquisto.
Alessandro Derniniè il fondatore di Yogether
Fin dall’adolescenza abbraccia il mondo delle palestre e del fitness in generale facendo presto di una passione una professione. Spaziando dalla pesistica agli sport da combattimento incontra lo yoga per pura casualità in quello che può essere definito un vero e proprio colpo di fulmine che col tempo lo porta a cambiare radicalmente la sua visione non solo dell’educazione fisica ma di un ben più ampio approccio alla vita che si rivelerà spontaneamente essere in piena coerenza con i punti cardine dell’agenda 2030. E’ inoltre titolare insieme ad altri due soci del centro Yoga e Calisthenics IN|EX di Milano.
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